TEMPI MODERNI: IL NUOVO VIDEO DI STEFANO DEL ROSSO

Non c’è alcun dubbio, quando il songwriting di un grande cantautore, incontra la creatività di un regista quale è il giovane Francesco Rossi- che aveva già collaborato con Del Rosso, per il videoclip del suo precedente singolo QUAGGIU’- non può che nascere qualcosa di straordinario: una canzone che come un quadro, dipinge un paesaggio, il paesaggio dei TEMPI MODERNI dentro cui l’accurata regia di Francesco Rossi, riesce a catapultarci, lasciandoci però quello sguardo critico che ci permette di osservare il quadro d’insieme con grande lucidità.

Il video segue passo per passo le parole del testo, accompagnando l’ascoltatore- di colpo, trasformato anche in spettatore – per ogni angolo di una Firenze che, da città d’arte, diventa il simbolo di una modernità invecchiata. Perché con l’andare del tempo, le persone, “barricate dietro la tastiera” si ritrovano già vecchie, prima di aver vissuto veramente, con alle spalle soltanto una vita virtuale.

Il suono iniziale del video è quello di una sveglia, proveniente da un Iphone, appoggiato sopra il comodino. Lungi da un risveglio sereno che potrebbe offrire una città artistica, dalla cui finestra la protagonista del video osserva uno splendido panorama, la giornata inizia con la presenza uno strumento elettronico, che ne scandisce da subito il ritmo. La gente per strada è intenta a chattare, postare, farsi selfie…tutto fuorché prestare attenzione a ciò che la circonda e alle persone vicine; all’interno di un ristorante, una coppia seduta al tavolo per quella che dovrebbe essere una cena romantica, è troppo intenta con il cellulare, non accorgendosi nemmeno dell’automaticità dei loro movimenti. Tutto è schiavo dell’apparenza vuole dimostrare TEMPI MODERNI, come la vita della ragazza inquadrata nella prima scena: non conta più per lei la vita vera, ma soltanto “apparire”, a costo della propria integrità, dispersa forse nell’acqua della piscina, dove spicca soltanto una sensualità meccanica, come se la protagonista, fosse parte di un continuo servizio fotografico.

Ma le immagini finali del video la riportano alla realtà: si risveglia, senza il fastidioso rumore dell’Iphone, e alla tv, dove prima erano trasmessa la programmazione di routine, compare ora lo stesso Stefano Del Rosso con la sua band, mentre intona TEMPI MODERNI.

Magistrale regia e canzone d’autore: due modalità espressive a confronto in questa storia, che è la storia di cui tutti noi, siamo protagonisti, nessuno escluso, perché TEMPI MODERNI siamo noi che li viviamo, ma anche noi stessi che li costruiamo: uno schermo che domina la nostra vita e che riflette soltanto la nostra superficialità, mettendo in luce le contraddizioni.

Sonia Bellin

https://www.youtube.com/watch?v=XTKbrnh_brs