Dopo la delicatezza di MAMA, in cui il duo musicale che risponde al nome IMARA’ aveva commosso migliaia di ascoltatori catturati dalle dolci parole adagiate su una melodia soffice come una ninna nanna, Innocenzo Arminante e sua sorella Viella, sono ritornati in radio da qualche settimana con “PRENDERO’ IL TUO POSTO”. Questa volta a far da sfondo alla loro originalità e alle loro sonorità uniche, si dipana un testo, che fra curve elettroniche e contorni soul, ritrae una realtà che, ahimè, riguarda un po’ tutti da vicino; trattasi della nuova era social, dove a discapito dell’appellativo con cui si vuole descrivere tale fenomeno che va in crescendo, le relazioni sociali sono sempre più deboli e svuotate di significato.
Il nostro voler comunicare all’altro un pensiero o uno stato d’animo, viaggia su canali che sono del tutto incongruenti, manifestando un disagio che da sociale, diventa interiore. Il nostro essere preda della solitudine si affaccia in un mondo affollato di immagini e parole che tuttavia, sono distanti dalle nostre esigenze e soddisfano soltanto bisogni effimeri e privi di consistenza morale. “Impegnati nei social, molto meno nel sociale, tutti zitti per strada è la tastiera ad urlare ci basta quel poco, che ci fa stare al gioco…” perché ci troviamo a subire, ad essere spettatori passivi, dimenticando il nostro ruolo in questo gioco, dove senza accorgercene, da giocatori, siamo diventati pedine di una partita le cui mosse hanno però conseguenze inevitabili.
Sonia Bellin
