E a meno di una settimana di programmazione radiofonica, il nuovo Lino Cericola, è già entrato in classifica. E’ sorprendente che anche uno strumento come la radio, possa riuscire a trasmettere la sensibilità di un artista il quale, con poche e semplici parole, ma che arrivano dritte al cuore, riesce a coniugare l’emozione con l’impegno sociale. Perché è di questo che si parla in ACCANTO A TE: nel raccontare un brutale episodio di una donna picchiata dal proprio compagno, Lino Cericola affronta il tema della violenza sulle donne con una delicatezza ineguagliabile; nessun passaggio scontato all’interno del brano, nessuna frase costruita appositamente per impressionare; Lino Cericola lascia la retorica in disparte e coglie di sorpresa ogni ascoltatore che si presti a cogliere il sentimento fra le righe e fra le note di questo intenso pezzo. Perchè ACCANTO A TE non ha nessuna pretesa, se non quella di dire, alla vittima innocente, che ci sarà sempre qualcuno al suo fianco pronta ad aiutarla, che non tutti gli uomini abbandonano la forza delle parole, per ricorrere soltanto a quella fisica. Parole che invece Lino proferisce verso questa donna, come verso qualunque vittima di violenza e che, nel rispetto dei suoi diritti, nonché di quelli del suo aggressore, la invita a denunciare l’accaduto: il passo verso un nuovo inizio per chi ha visto e ha vissuto sulla sua pelle, quell’amore trasformarsi in rabbia scaraventatatele addosso, senza rispetto alcuno; e un passo che metta fine a tutto questo da parte di chi, senza l’aiuto di qualcuno –che siano le istituzioni o uno specialista- è incapace di autocontrollo o di agire secondo un codice etico interiore. La denuncia allora aiuterebbe non solo la vittima, ma l’aggressore stesso, nel pieno rispetto della persona e delle sue responsabilità, dall’una e dall’altra parte.
Sonia Bellin
