Vittorio Pengue ci emoziona con IL TEMPO

 

Ciao e benvenuto.

Ti puoi presentare ai nostri lettori?

Mi chiamo Vittorio Pengue e sono un cantautore. Quando creo musica prendo spunto dalle esperienze personali, scritte nelle pagine della vita e nei miei quaderni.

La scrittura ha sempre fatto parte di me, sin da quando ero bambino. Ciò che osservo e vivo, che siano fatti, emozioni o sentimenti,​ lo racconto attraverso le mie canzoni.

​I tuoi inizi con la musica come sono stati?

Ho iniziato prima con la composizione di testi infatti, a soli 12 anni, essendo stato selezionato fra le persone proposte dalla scuola di Roma, un mio scritto fu pubblicato su di una testata giornalistica nazionale.

Con la musica invece il mio inizio fu​ all’età di 14 anni, in un semplice garage, con ‘PINK’, la mia prima band.

​Quali sono gli artisti che influenzano le tue scelte musicali?

Una caratteristica che da sempre mi contraddistingue è l’amore per la musica a 360°. Quindi nella mia vita ho ascoltato veramente di tutto, dalla musica cantautorale italiana a quella internazionale, passando per classica, pop, rock… Amo autori ed artisti di grande spessore, fra i quali David Bowie, Bryan Ferry, Depeche Mode, Enrico Ruggeri, Mango, Claudio Baglioni, Ivano Fossati e molti altri.

Il testo del tuo brano a chi si rivolge e che cosa ci racconta?

Il tempo è inteso come il ricordo di una persona che vive nel proprio cuore. La sua immagine si trova guardando il cielo ed il suo odore attraverso il vento. Quindi il tempo è un viaggio che si fa attraversando passato, presente e futuro. La polvere rossa della clessidra rappresenta il proprio animo, che viaggia oltre le epoche, le stagioni, la materia.

Ogni storia ha bisogno della sua casa. L’arrangiamento rappresenta le solide fondamenta e le sonorità sono i colori e l’aspetto. La melodia che ho composto ha trovato la sua casa nell’arrangiamento realizzato dal maestro Francesco Daniele. I miei testi e le sue orchestrazioni si incontrano in un abbraccio unico e pieno di emozioni, magia ed alchimia.

Di quale messaggio vuoi essere portatore con la tua musica?

Non smettere mai di sognare, poiché il sogno è partner della nostra vita e ci aiuta a rimanere vivi e curiosi verso quest’ultima, che è meravigliosa.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

In questi lunghissimi anni di nuove città e concerti vissuti insieme alla mia band, ho visto unirsi sotto al palco tanti e tanti cuori e mi auguro di vederne ancora molti in futuro. A questi cuori voglio raccontare le nostre vite, ascoltando anche le loro…