Recensione Eugenio Picchiani

” Al suo quinto disco, Eugenio Picchiani, ci presenta un lavoro ben fatto.
Ottima la produzione e i musicisti coinvolti, l’autore ha un bella voce e un bel timbro con ottime capacità di estensione vocale. Il lavoro si inserisce nel solco della tradizione pop melodica all’italiana strizzando l’occhio in certi brani ad alcuni autori che hanno fatto la storia della musica nel bel paese . Evidente in questo senso il richiamo a Claudio Baglioni nella dodicesima traccia “promesse“. Insomma, un inno alla vita e all’amore e alla loro forza di rinnovarsi ogni giorno.
Nei testi, immagini e temi del quotidiano, scrittura lineare anche se un po standardizzata, con qualche limite nella capacità di scrivere per immagini.
Tra i brani in evidenza il titolo “noi no“, bel “tiro” chitarristico adatto ad improvvisazioni live con belle sonorità, interessante anche il brano “Maybe” dove si accenna ad un testo più elaborato e che ricerca sonorità più particolari.
Interessante pure l’utilizzo degli archi nella parte iniziale del brano “amici invisibili“.
In definitiva, un lavoro che nulla aggiunge alla ricerca musicale odierna ma con una precisa identità e cifra stilistica, canzoni “pulite” e gradevoli, da intonare mentre si prepara la cena o quando portiamo i figli a scuola.
Se amate il genere andate sul sicuro. “