“L’ ASSENZIO BLUES” DI TIZIANO BAK BACARANI

Tra le onde radiofoniche di uno dei circuiti più grandi d’Italia, ecco il nuovo singolo di Tiziano Bak Bacarani, cantautore e polistrumentista di grande talento, che al rock unisce una vasta gamma di generi, dove si ritrova non soltanto il Pop, ma anche il Jazz, lo Swing, il Blues, come il titolo del brano già ci preannuncia e, perfino, la Samba. Generi molto diversi tra di loro, ma che Bacarani sa unire in un equilibrio perfetto, lasciando il dovuto spazio a tutti e permettendo all’ascoltatore, un salto nel tempo fino alle origini della musica popolare, ai primordi del rock.

E con questa “ASSENZIO BLUES” il viaggio nel tempo ci trasporta dritti all’epoca di Renoir, citato dallo stesso cantautore, e di tutto quel circolo di artisti, che all’epoca, affollavano i Caffè più in voga. La musica del brano, unita al calore della voce di Tiziano, si accorda perfettamente con le immagini che scaturiscono dal testo:un susseguirsi di colori tenui, quasi timidi al voler essere scrutati, composti come le note dalle quali si possono distinguere suoni ma soprattutto, odori. L’assenzio lo assaporiamo, il gusto acre si mescola a quel senso di raccoglimento apportato proprio dalla levità di ogni singola tonalità. Uno stile elegante, dove il groove del Jazz, incontra un rock tinto di blues e dove tra le carezze della batteria, risuonano tra gli assoli di chitarra, i quali paiono quasi sopiti, ricoperti come da un manto di neve che li ammorbidisce riparandoli dal gelo invernale. Un ottimo ritorno questo terzo singolo di Tiziano Bak Bacarani, che dopo “Charly dal whisky facile” e “Compagni di sbronze”, si riallaccia alle sue storie di vita vissuta, accostando quella punta di ironia, che senza voler ricalcare un sorriso strenuo, vuole semplicemente prendere le cose con meno serietà e più leggerezza…

Sonia Bellin