insegnante di Educazione Musicale e Pianoforte presso il MIUR che dopo il gradito successo con il
singolo SENZA DI TE, uscito in radio lo scorso anno durante l’estate, poco prima della primavera
ritorna con un brano e un album tutto nuovo…
Benvenuto Vincenzo, il singolo uscito in rotazione radiofonica in queste settimane “Un po’
modella”, è un titolo che riesce , prima ancora del calore del sole dei mesi avvenire, a proiettarci
nell’atmosfera estiva…qual è stata l’ispirazione del brano?
Quando ho delle idee, prendo appunti su fogli volanti e poi, anche a distanza di tempo, le traduco in musica; non cerco l’ispirazione,è lei che se ne ha voglia vieni a cercarmi….
“Gli scogli schiaffeggiati dalle onde ingigantite, più potenti degli dei …quante barche
ormeggiate sempre più vicine a lei…” è l’attrazione del momento, questa ragazza un po’ modella,
se ci capita di ascoltare il brano possiamo immaginare che tutto attorno a lei, si fermi per ammirare
la bellezza scolpita dal suo bikini ..si tratta di uno scenario pensato appositamente o scaturito
spontaneamente?
Mi nutro di tutto quello che mi circonda; il mio vissuto è il quadro e la mia musica ne rappresenta solo la cornice.
“Un po’ modella” fa parte del tuo secondo album in studio, che ha come titolo il tuo nome e
cognome…come mai tale scelta? C’è un intento preciso?
Non ho voluto contrassegnare l’album con l’incipit di un ritornello o con il titolo di un brano ovvero con parole-chiave e quindi, gli ho dato il mio nome.
“Vincenzo Romagnoli” è un album che segna l’ambizione di un progetto musicale concepito un anno fa….l’idea di rinnovare la melodia italiana con il linguaggio e l’impronta del rap…com’ è maturata tale decisone?
Oggigiorno, il rap è il linguaggio musicale più trendy, fa vincere Sanremo, fa diventare i fenomeni da baraccone artisti navigati…semplicemente, mi gioco le mie carte.
E’ presente un videoclip del brano?
Al momento non esiste il videoclip;in questa fase,punto sugli ascolti”dal basso”,senza propagande pubblicitarie. Il videoclip indurrebbe il pubblico a”scaricare” il brano dal web per poi dimenticarlo.
Sonia Bellin